Una piccola guida a prodotti e software da me personalmente provati e giudicati di ottimo livello sia in assoluto sia come prezzo.

mercoledì 30 dicembre 2015

ProtectYourLife


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mercoledì 16 dicembre 2015

Plastificatrice termica formato A4


Questo prodotto della ditta Crenova permette di plastificare fogli di carta fino ad una dimensione massima A4 (cm 30 x 21 circa).




E' adatta sia per saltuario uso in ufficio, documenti e slides, sia in casa per proteggere dagli effetti del tempo, dell'umidità e della sporcizia, disegni, foto, documenti vari che hanno per noi importanza.
Per esempio ho plastificato dei vecchi temi di mia moglie della scuola elementare scritti su carta di quaderno, che ormai tendeva ad ingiallire ed ammuffire.

Per utilizzare la macchina bisogna acquistare i fogli di plastica appositi disponibili in varie misure e spessori.




L'uso di questa piccola macchina (cm 34 x 11 x 7) è semplicissimo:
- Accendere ed aspettare qualche minuto fino all'illuminazione del led verde.
- In caso si usino i fogli di plastica di tipo più spesso (125 micron) è consigliato attendere ancora 3 o 4 minuti per far scaldare meglio la macchina.
- Inserire la cartellina dalla parte chiusa (nel caso si utilizzasse una cartellina già tagliata in precedenza e quindi senza un lato chiuso, inserire stando attenti che i fogli non si muovano fino a che la plastificatrice non li ha afferrati bene).


- A questo punto la plastificatrice trascina il foglio da sé.
- Quando il foglio plastificato esce completamente dall'altra parte rimuoverlo per evitare che il bordo posteriore si scaldi troppo.

- In caso di inceppamento, azionando la levetta nella parte posteriore, si può rimuovere il foglio manualmente.



Il risultato è perfetto, più o meno rigido a seconda del tipo di plastica che avete usato.
Una macchina semplice, molto efficace ed anche divertente da usare!

venerdì 11 dicembre 2015

Essiccatore per frutta, verdura, funghi


Elettrodomestico molto compatto e ben progettato.





E' fornito di quattro ripiani che si sovrappongono incastrandosi l'uno all'altro.
Il posizionamento dei ripiani può avvenire in due modi:
- compatto nel caso di alimenti molto sottili facendo combaciare gli inviti del ripiano superiore con quelli del ripiano superiore
- esteso per alimenti più spessi sovrapponendo i ripiani sfalsandoli rispetto agli inviti.



Può essere usato anche con meno ripiani, ma è conveniente dal punto di vista economico del risparmio energetico caricarlo al massimo: infatti, sia che si usi un ripiano o quattro, il consumo di elettricità è identico.
Ricordarsi di mettere sempre il coperchio per evitare che il calore si disperda troppo rapidamente.
I comandi consistono in due tasti ed una manopola:
- Tasto Accensione / Spegnimento
- Manopola Timer che regole il tempo di funzioamento fino ad un massimo di 12 ore.
- Tasto Temperatura che ha due posizioni da 45° e 70°
Per quanto riguarda la pulizia di solito basta semplicemente sciacquare i ripiani o lavarli con sapone neutro, tipo Marsiglia o Aleppo, oppure con acqua e bicarbonato.
Meglio evitare di usare detersivi chimici i cui residui potrebbero depositarsi sui gli alimenti, rovinandone il gusto e le caratteristiche.



- PROVA D'USO
La conservazione tramite disidratazione è uno dei metodi più antichi e naturali inventati dall'uomo, per disporre di alimenti nutrienti e genuini in qualsiasi stagione dell'anno.
I vari tipi di frutta/verdura contengono differenti percentuali di liquidi: mela, pera, funghi sono più secchi, ananas media, albicocche e pomodori alta.



La riprova è data dal fatto che mele e pere sono pronte in circa 24 ore, l'ananas in 36 ore e le albicocche in circa due giorni.
La frutta va tagliata in fette di circa 4-5 mm di spessore e disposta sui ripiani senza sovrapporre le fette.



Frutti piccoli tipo prugne o albicocche vanno divisi in metà, togliendo il nocciolo.
Per un grado ottimale di essiccatura è meglio che la frutta non sia troppo disidratata, ma leggermente morbida ed elastica al tatto.
In questo modo è piacevole da masticare, con un gusto ottimo grazie anche ai suoi zuccheri naturali che vengono esaltati dalla disidratazione.
Quindi, durante il processo di essiccatura, due o tre volte al giorno conviene controllare il grado di disidratazione.



Gli essiccatori più grandi e costosi hanno la possibilità di impostare varie temperature e durate.
In questo caso ci si deve regolare in modo più semplice, mafgari controllando ogni tanto a che punto si è arrivati.
A grandi linee ci si può regolare così:
- 45° per la cottura molto lenta, utilizzata in genere dai seguaci del bio-crudismo.
- 70 ° essiccatura rapida e potente.
Ho visto che è anche comodo usare le due temperature. Ad esempio 12 ore a 70° e poi 45° fino al termine.


- CONSERVAZIONE
La frutta così ottenuta è squisita e ideale per la colazione, le gite, lo sci e le attività in genere, che richiedono uno spuntino veloce e molto energetico.
Se si consuma nel giro di poche settimane è preferibile metterla in un sacchetto di carta del pane o di stoffa in modo che circoli l'aria e non si sviluppino muffe.


Tenerla comunque in un luogo fresco ed asciutto.
L'alternativa, qualora possediate la macchina apposita, è di metterla in sacchetti di plastica per alimenti sottovuoto.

In questo caso si conserva per molti mesi.
Quando la metto via così ci aggiungo di solito anche mandorle, pinoli, noci, arachidi sgusciate, per avere uno spuntino ancora più ricco e gustoso.
- CONCLUSIONI
Un prodotto che ha un buon rapporto qualità prezzo.
Non potentissimo e un po' rumoroso ma comunque adatto ad un uso casalingo.
Consigliato se volete anche voi iniziare a conservare gli alimenti in modo sano ed economico, divertendovi e scegliendo da soli frutta e verdura di qualità.





giovedì 10 dicembre 2015

Occhiali da sci Klarfit




Ero alla ricerca di una maschera da sci da regalare a natale a mio figlio che pratica lo snowbord.
Questa disciplina ha un suo tipo di abbigliamento molto casual e diverso da quello degli sciatori da discesa.


Gli snowbordisti vestono giacche e pantaloni ampi e comodi per facilitare i movimenti tipici di questa disciplina ed hanno un aspetto un po' alternativo rispetto a quello più tecno degli sciatori da discesa.



Questi occhiali sono piaciuti molto sia per le loro caratteristiche tecniche, sia per le loro grandi dimensioni, che conferiscono uno stravagante aspetto bug-eye.



Essendo grandi assicurano un angolo di visone molto ampio da entrambi i lati, cosa molto importante nello sci in genere e nello snowbord in particolare, per rendersi conto immediatamente della presenza di altri sciatori e di eventuali ostacoli.
Aderiscono perfettamente al viso, sono ben ventilati e quindi non si appannano.



Ottima anche la protezione contro la radiazione solare.
Molto solidi nelle struttura e nel simil-vetro antigraffio e parzialmente a specchio.
Disponibili in tre versioni: quella nera più classica, le due Revo più pazzerelle.
In conclusione un prodotto di ottima qualità, adatto date le dimensioni agli adulti.


martedì 8 dicembre 2015

Utilissimo monitoraggio della pressione pneumatici




La corretta pressione degli pneumatici è assieme all'efficienza dell'impianto frenante il principale fattore di sicurezza per una guida sicura.
La giusta pressione permette di ottimizzare anche i consumi di carburante.

Pressioni errate (sovra e sotto inflazione) oltre a influire negativamente sull'assetto del veicolo e sulla lunghezza della frenata, provocano un consumo asimmetrico del battistrada con la conseguenza che dovremo cambiare le gomme più spesso e quindi andare incontro a maggiori spese.
Inoltre anche un solo pneumatico parzialmente sgonfio può essere molto pericoloso: ad esempio con le gomme tubeless può capitare di urtare un marciapiede con conseguente uscita parziale di un po' d'aria.
Ben venga uno strumento che ad un prezzo contenuto ci permette di monitore in ogni momento i nostri pneumatici.


- CARATTERISTICHE TECNICHE


Nell'elegante scatola bianca troviamo :
- 4 sensori con l'indicazione su quale pneumatico devono essere montati e batteria inclusa (tipo CR1632).
- il ricevitore da inserire nella presa dell'accendisigari
- un set di chiavi, bulloni, guarnizioni per il montaggio.


Purtroppo le istruzioni sono solo in inglese o tedesco.
Comunque vi sono molte illustrazioni che facilitano la comprensione del testo.
I quattro sensori vanno montati al posto del tappo a vite del pneumatico.



Il montaggio è abbastanza semplice ma, a meno che non siate degli esperti, vi consiglio comunque di chiedere l'aiuto del vostro gommista di fiducia per essere sicuri di avvitare i sensori nel modo corretto.
A questo punto sul display compaiono le quattro pressioni e potrete monitorarle ogni qual volta vi sembrerà opportuno.
Ovviamente il display può essere regolato con le pressioni ottimali del vostro veicolo anteriori e posteriori (anche in relazione al carico) in modo che vi segnali variazioni significative rispetto al gonfiaggio ideale.
Le batterie (facilmente sostituibili) hanno una durata di circa 3 anni).
Anche il livello basso della batteria viene segnalato.

Un prodotto ottimo ad un buon prezzo, in linea con prodotti simili.